Dopo il successo dello scorso anno, proseguono gli appuntamenti dedicati agli Etruschi di Scarlino. L’occasione è data dalle Giornate degli Etruschi indette dalla Regione Toscana, alle quali il Comune di Scarlino, in collaborazione con Past Experience, aderisce con convegno “La vita quotidiana degli Etruschi a Scarlino. Risorse, ingredienti e paesaggio” che si terrà venerdì 24 settembre a partire dalle ore 10 presso la Chiesa di San Martino a Scarlino.

La giornata sarà dedicata alla vita quotidiana degli uomini e delle donne etrusche che vivevano nel territorio di Scarlino, per raccontare il rapporto tra comunità e peculiarità del territorio, con riferimento alle caratteristiche ambientali e paesaggistiche, alle risorse disponibili e alle varie attività produttive che ne sono derivate. L’analisi prenderà spunto dai dati archeologici dell’area scarlinese e dei territori limitrofi con caratteristiche simili. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Scarlino, Francesca Travison, dell’Assessore alla Cultura, Michele Bianchi, e di Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Maremma, sarà presentata ai cittadini la Convenzione “Tular Rasnal” tra il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e il Comune di Scarlino, che permetterà ai residenti del nostro comune di visitare a prezzi speciali il più importante museo etrusco del mondo. Aprirà la giornata il Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Valentino Nizzo, con una relazione dal titolo Quotidianità e contemporaneità degli Etruschi. Introduzione alla giornata.

Il programma prevede poi una serrata serie di interventi coordinati la mattina dal professor Giorgio Baratti, docente di etruscologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, e nel pomeriggio dall’archeologo maggior esperto del territorio scarlinese Lorenzo Marasco. Interverranno: Giuditta Pesenti, Centro di documentazione Rocca di Frassinello, Lucrezia Capperucci, Università di Firenze, Il vino degli Etruschi e le testimonianze dal territorio di Scarlino; Carlotta Saletti, Ricercatrice indipendente, L’angolo degli olii nella Domus dei Dolia di Vetulonia; Simona Rafanelli, Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi”, e Paola Spaziani, Museo Archeologico dell’Arte della Maremma, Unguenti ed olii profumati nelle pratiche cosmetiche degli Etruschi; Edoardo Vanni, Università di Siena, Strategie agrosilvopastorali in un comprensorio dell’alta Maremma; Vittorio Mascelli, Ricercatore indipendente, Al calar del buio sulla costa di Populonia. Illuminare la notte in epoca etrusca con “multiforme ingegno” e Martina Fusi, Past Experience – Museo etrusco di Populonia, Dalla pace alla guerra. Le mille vite del piombo tra gli Etruschi e i Romani di Populonia.

A seguire la performance di Francesco Landucci (Archeologia Sonora Sperimentale), Paesaggi Sonori Etruschi, ovvero sperimentazioni sonore e archeologia della musica che si concretizzano in un viaggio sonoro realizzato con strumenti musicali del mondo etrusco. Dispositivi moderni accompagneranno gli antichi strumenti, i suoni e le melodie prodotte singolarmente in tempo reale, saranno registrate e prodotte in contemporanea, per creare una sorta di stratificazioni sonore. Una performance immersiva e carica di pathos, dove antico e moderno portano lo spettatore in un’atmosfera sospesa nel tempo.

La pausa pranzo si terrà nel bellissimo Parco del Rivellino, presso HILL CHIOSCO, con una degustazione di prodotti del territorio con aziende selezionate da Slow Food (su prenotazione € 10). Prenotazione e Green Pass sono obbligatori. Info: info@pastexperience.it; 05651766345; 3397544894