La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS) è uno strumento metodologico ed una certificazione riconosciuta da Europarc Federation, che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile.
L’elemento centrale della Carta è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, a partire da un’analisi approfondita della situazione locale, sulla base di 10 Principi CETS sulla sostenibilità.
L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori
Per ottenere la Carta (FASE I), l’area protetta, deve:
– Presentare la candidatura ad Europarc Federation
– Intraprendere un processo di formazione sulla CETS al personale dell’area protetta coinvolto
– Creare e gestire dei Forum e dei Tavoli di lavoro con i diversi attori dell’area coinvolti a vario titolo nel settore turistico (dalle imprese agli amministratori locali alle associazioni di categoria)
– Realizzare un’analisi partecipativa e una diagnosi del mercato turistico dell’area protetta, delle strategie già in atto, delle opportunità e dell’impatto dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
– Elaborare con il Forum un documento finale di Strategia e del Piano d’Azione
– Ottenere la valutazione positiva da Europarc Federation sul Piano d’Azione e quindi il Diploma della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette.
Il Parco ha avviato i lavori per ottenere la Carta il 18 aprile 2013 con il FORUM di inizio lavori di presentazione del progetto al quale sono stati invitati tutti gli stakeholders del territorio delle Colline Metallifere (circa 800 attori: operatori turistici, operatori culturali, associazioni, enti pubblici, industrie).
Nel mese di maggio e giugno sono stati avviati i tavoli di concertazione con gli attori interessati (circa 60) al fine di produrre il Piano di Azione del Parco che continueranno nel mese di settembre.
La certificazione è stata ottenuta nel dicembre 2014.
Oltre all’interessante lavoro di coordinamento e di progettazione sono evidenti i risultati che il metodo di discussione dei tavoli permette di ottenere: il Parco conosce meglio il modo in cui viene percepito, gli errori di comunicazione fatti in passato e può venire incontro alle esigenze del territorio “thinking green”.
Grazie al metodo di lavoro richiesto dalla CETS al fine di elaborare il documento strategico e il Pano d’Azione è possibile rendersi conto dei notevoli cambiamenti in atto del tessuto sociale ed economico delle Colline Metallifere.
Il mondo delle miniere, da secoli struttura economica portante del territorio, rischia di essere totalmente dimenticato (in questo il ruolo del parco è fondamentale). I cittadini e gli operatori economici sentono la necessità di un parco sempre più vicino a loro che tuteli l’ambiente e i bellissimi geositi. I tre concetti base sui quali è stato sviluppato il Piano d’Azione sono stati: CULTURA, AGRICOLTURA DI QUALITA’, TURISMO SOSTENIBILE.
Il Piano di Azione è costituito da 46 azioni, di cui 25 già realizzate nel corso del primo anno di monitoraggio.
Da segnalare 4 aziende (di cui 2 di nuova costituzione) che hanno richiesto al Parco l’inserimento di loro nuove 5 azioni nel prossimo Piano di Azione.
Master-plan Parco Nazionale Colline Metallifere – 50mb – formato pdf – download
Piano di Azione 2014 CETS – 3mb – formato pdf – download
Slides Santini a Niccioleta Archivio Parco, Settembre 2016 – CETS e PMI nel Parco – download
Slides Presentazione Attività CETS 2° anno 2016 – download
Piano Azione CETS 2019 2023 Del – download
Re-Evaluation Report 2018 Del – download
Report Finale PA CETS 2014 2018 Del – download